mercoledì 15 settembre 2010

Osservatorio Democratico attacca Forza Nuova con menzogne incredibili

Forza Nuova, nonostante i tentativi di alcuni ambienti di farci apparire, in Campania, divisi (ci riferiamo a fantomatici e farneticanti comunicati del sedicente Osservatorio Democratico sulle nuove destre) e addirittura in contrasto tra no...i, o in procinto di alleanze, per noi, innaturali, col PDL, ribadisce la sua linea di fermezza nei confronti di governo e opposizione, partiti e potentati anche e soprattutto in questa regione. In Campania il movimento è in lenta e costante crescita e si presenta come una forza granitica e unita, tutta intenta a lottare contro il sistema, come la manifestazione di Battipaglia ha ancora per l'ennesima volta dimostrato (se ce ne fosse ancora bisogno). Umiltà, gerarchia e meritocrazia sono gli unici criteri per fare carriera in Forza Nuova, e agitare inutili proclami sui presunti dissidi tra base e dirigenza regionale addirittura sulla gestione economica è semplicemente stupido, noi fondiamo la nostra militanza sul sacrificio personale anche economico non abbiano soldi da gestire o distribuire, come hanno fatto per tanti anni i democomunisti di ogni razza e gli antifascisti di mestiere. Sorridiamo e ci rallegriamo per il vostro interessamento, siamo sulla strada giusta e le vostre menzogne ne sono la conferma.

il Coordinatore Regionale
Avv. Michele Antonio Giliberti

Il testo integrale

Ancora sulla crisi di Forza nuovaMilitanti in subbuglio e manovre in corso nel movimento di Roberto Fiore in vista delle prossime elezioni politicheRedazione - Osservatorio democratico - 14/09/2010

Nel sottolineare come i militanti di Forza nuova, e più in generale della destra milanese, intervengano ormai sia su Indymedia sia sui blog antifascisti per cercare di smentire le notizie o cercare di sviarle, a volte facendosi penosamente passare per “compagni”, confermiamo, punto per punto, le informazioni da noi pubblicate nella nota “Crisi di Forza nuova a Milano e i movimenti dell'estrema destra a livello nazionale in vista delle possibili elezioni anticipate”.La base di Fn è in questo momento in forte subbuglio, sorpresa dalle proposte avanzate da Roberto Fiore in un incontro riservato con Giuseppe Ciarrapico e Alessandra Mussolini, circa un accordo con il Pdl, per poter eleggere nelle loro liste un deputato. In tal caso Forza nuova non si presenterebbe alle elezioni, scegliendo la desistenza. Pochi sanno però che l'intenzione di Roberto Fiore sarebbe quella di candidare il fratello avvocato, Stefano. A Milano, oltretutto, in Forza nuova sono ormai in molti che contestano la vicinanza-sudditanza di Duilio Canu alla destra sociale di An-Pdl ed in particolare ai suoi dirigenti giovanili milanesi, Roberta Capotosti, Carlo Fidanza ed Antonluca Romano. Costoro, a loro volta, stanno infatti premendo in favore di una desistenza di Fn in loro favore alle prossime elezioni comunali. A Napoli la base forzanovista, sui blog e nelle sezioni, sta duramente contestando la gestione politica ed anche economica del coordinatore regionale forzanovista, Michele Giliberti. In Calabria, la sezione di Reggio è passata tutta nel Pdl, aderendo all'area del potentissimo presidente regionale, Beppe Scopelliti, l'ultimo segretario nazionale del Fronte della Gioventù. L'ultima novità riguarda invece il progressivo distaccamento fra Fn e Padre Tam ed il riavvicinamento di quest'ultimo ai tradizionalisti lefevriani della Fraternità San Pio X, che non vorrebbero continui a impegnarsi in "politica".

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