18 anni fa, alle ore 16.58, una Fiat 126 imbottita di tritolo esplodeva uccidendo il giudice Paolo Borsellino in visita a casa della mamma, nella triste strage di via d'Amelio. Insieme a lui sono caduti Agostino Catalano (caposcorta), Walter Cusina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela Loi (la prima donna a far parte di una scorta e ad essere uccisa per questo). L'Italia vi ricorda ancora e ancora ammira il vostro coraggio nel perseguire i vostri ideali fino alla fine come tutti i colleghi che vi hanno, purtroppo, preceduto e anche seguito.
Il nucleo forzanovista di Battipaglia non può che unirsi al ricordo di un uomo come Paolo Borsellino, grande esempio di Coraggio e di Giustizia. Oggi,a fronte dell’attuale collasso e degrado del Sistema Giustizia,si può dire che è esistito un Uomo che ha detto : “se muoio adesso,il mio compito l’ho svolto” .
FORZA NUOVA BATTIPAGLIA
Nessun commento:
Posta un commento